Casa a Palermo, 2020

Al primo piano di una palazzina dei primi del ‘900 nel centro storico di Palermo un negozio di abbigliamento realizzato negli anni’80, viene trasformato in un appartamento per una famiglia con un progetto di Studio Pietro Airoldi.

Il negozio nella sua conformazione originaria era caratterizzato dalla presenza di pavimento e rivestimenti in marmo di Carrara e marmo rosso dei Carpazi.

L’intervento prevedeva una trasformazione minima degli spazi esistenti salvaguardando i materiali e alcuni elementi architettonici e decorativi che richiamano la memoria del luogo e che sono stati mantenuti in quasi tutta la casa ad eccezione della zona servizi e cucina.

In questi ambienti i materiali di risulta delle demolizioni sono stati riassemblati in un nuovo pavimento realizzato con la tecnica artigianale del cocciopesto levigato in cui sono stati inseriti alcuni frammenti dei marmi dismessi che formano un nuovo disegno.

La stanza più grande, in origine lo showroom del negozio, caratterizzato dalla presenza di un grande specchio a parete, è stato trasformato in un open space dove coesistono diversi spazi domestici: la cucina, la zona pranzo e la zona living dialogano tra loro in un ambiente unico in cui le differenti funzioni sono separate da arredi fissi e mobili.

Il grande specchio assume il valore di memoria della storia del luogo ma anche di elemento dilatatore dello spazio e di amplificatore dell’illuminazione naturale.

Un nuovo volume che contiene al suo interno servizi e armadi fissi è posizionato all’ingresso della casa.

Questo elemento rivestito da pannelli in legno assume la forma di una scatola inserita all’interno dello spazio originario sottolineando così la natura di elemento aggiunto rispetto alla struttura preesistente.

Fotografie: Francesco Giardina

www.francescogiardina.com