Casa all'Olivuzza, Palermo 2024
L’appartamento si trova al secondo piano di una palazzina degli anni ’30, progettata in stile eclettico dall’architetto Antonio Zanca, vicino l’area dell’Olivuzza di Palermo, zona di sviluppo urbano della borghesia palermitana tra fine Ottocento e primi del Novecento. Gli ambienti di rappresentanza che si affacciano su strada sono caratterizzati da elementi decorativi in stile neomedievalista, come i delicati dipinti a soffitto con elementi floreali e dalla presenza di eleganti pavimenti in seminato alla veneziana.
Il progetto dello Studio Pietro Airoldi è stato concepito come intervento minimo di trasformazione dell’esistente attraverso alcune operazioni strategiche, mirate a ricostruire un dialogo essenziale col carattere storico della casa. L’intervento principale si è concentrato nella zona d’ingresso, con la creazione di un mobile-box che funge da elemento-contenitore, con funzione distributiva verso alcune aree domestiche interne. Il progetto mira anche a valorizzare la successione di spazi, attraverso la messa in relazione degli specifici elementi architettonici e decorativi: come l’apertura dei tramezzi e il posizionamento di sottili strutture vetrate divisorie che permettono di rimodulare il rapporto tra i vari ambienti della casa senza cesure, ma in un continuum visivo che amplifica la profondità e la percezione degli spazi domestici. In questa nuova concezione abitativa, la grande cucina diventa infatti il nuovo centro attorno al quale ruotano le attività e la vita familiare.
Gli elementi di trasformazione della casa (cucina, bagni e mobile-box di ingresso) sono rappresentati principalmente dai grandi mobili polifunzionali rigorosamente realizzati da artigiani locali. I colori e le tonalità scelte, sia per il mobilio che per gli arredi, sono stati scrupolosamente individuati in rapporto agli elementi decorativi esistenti, così da legare la nuova identità della casa al suo stile architettonico e alla sua storia.
Crediti:
Progetto e direzione lavori: Studio Pietro Airoldi
Lavori edili: Edilsama srl
Falegnameria: Arredilegno Giovannelli
Superfici in resina: Polveri di M. Indovina
Lavori in ferro: Tekno metalli di Buscarello G.
Forniture: Longho
Fotografie: Francesco Giardina